C'è spazio ancora un po',
Sei dentro e non mi allontanerò.
Denti di cristallo nel mio mondo avrò
Ed è in quel bianco che invecchierò.
Mari non mi inondano,
Muri non mi crollano più addosso.
Navigo sulla pelle, stesa come un sogno,
Sul mio ruvido cuore.
Scoppierà anche il mare,
Per sentirsi un po' più blu.
Vedo danzare gli dei.
Li spio e non si accorgono più di me.
Mani nelle mani
Per convincerti
Che non c'è fumo in me.
Mari non mi inondano,
Muri non mi crollano più addosso.
Navigo sulla pelle, stesa come un sogno,
Sul mio ruvido cuore.
Scoppierà anche il mare,
Per sentirsi un po' più blu.
Solcherò i muri degli occhi,
Per guardarti da lassù.
Cadranno giù delle bambole,
Cadranno giù delle bocche blu,
Così che io possa morire.
Sentirai l'uomo tremare
E le tue mani toccare
Il vuoto delle sue parole.
Cadranno giù delle bambole,
Cadranno giù delle bocche blu,
Così che io possa morire.
Sentirai l'uomo tremare
E le tue mani toccare
Il vuoto delle sue parole.
Ieri forse non ero io
Ma oggi lo sarò.