Sei l’ennesimo sbaglio che potevo anche evitare
Su un tetto al primo appuntamento solo per gridare
Vedersi solo per scopare, poi precipitare giù
E fuori è nebbia fitta
E perché ora stai zitta?
E cosa vuoi che dica?
E come fai tu, come fai a fare sempre finta
E poi darmi una spinta e farmi andare giù?
Tanto lo sai, farò il panico
Come sempre, dimmi ora che fai
Bevo il solito
Sarà tossico e so che non mi farà
Più come una volta
Due buttafuori mi stanno scortando alla porta
Non ho mai avuto un piano, ora ne ho un paio di scorta
Per il panico
Io sono quello che resta per ultimo
A guardare tutti mentre se ne vanno
Entro sempre più freddo e più vuoto
Sembra Milano il primo dell’anno
Sembra che faccio finta di niente
Ma ogni giorno mi allego più storie
So che lo sai come ci si sente
A stare senza un angelo custode
Viviamo come senza un giorno dopo
Lascio l’auto con le chiavi dentro
E corro a prenderti un vestito nuovo
Che starà meglio sul pavimento
Spingo finché quel rimmel ti cade
Tu sei il bene, ma diventi il male
Siamo un capolavoro del cinema
Con un finale da dimenticare
Tanto lo sai, farò il panico
Come sempre, dimmi ora che fai
Bevo il solito
Sarà tossico e so che non mi farà
Più come una volta
Due buttafuori mi stanno scortando alla porta
Non ho mai avuto un piano, ora ne ho un paio di scorta
Per il panico
Forse anche stanotte
Perdo la voce per dire niente
Penso alle nostre ferite aperte
Sfondo le porte solo se serve
Tanto lo sai, farò il panico
Come sempre, dimmi ora che fai
Bevo il solito
Sarà tossico e so che non mi farà
Più come una volta
Due buttafuori mi stanno scortando alla porta
Non ho mai avuto un piano, ora ne ho un paio di scorta
Per il panico