Ma tu che cosa sei
Non so nemmeno come cantarti
Non so neppure quanti anni hai
Da dove vieni e se porti guai
Ti piacerebbe dirmi di più
Vorresti fare tutti i tuoi passi
Lasciamoci portare cosi
Sbagliamo ancora
Non sono solito fare
Canzoni per stare male
Per una che non so chi è
Se vuoi contiamo le stelle
Che se mi perdo, mi perdo vicino a te
Non sono solito andare
Veloce come fa un cane
Ma è l?istinto animale che è in me
Se vuoi proviamo la voce
Se poi facciamo l?amore che male c?è?
Sono gli occhi che mi parlano di te
Sono gli occhi che mi parlano di te
Verse
Ma tu che cosa vuoi da me, posso solo dirti
La liberta è una moto, un foglio di carta, e un po' di jazz
Non chiedermi perche mi faccio sempre strane domande
Tipo se ad Itaca c?è il sole o se a Milano si muore d?amore?
Sono anche solito fare le cinque e poi avere fame
Che ti sento gia dentro di me
E gia mi pesi a star male
Come in un film di Lars von Trier
Sono anche solito fare anche se non mi viene bene
Cosa ci faccio alla porta dei tuoi?
Fermiamo tutto e partiamo
O almeno stringimi più forte che puoi
Con quegli occhi che mi parlano di te
Sono gli occhi che mi parlano di te
Perché ti si vede negli occhi
Il timore di andare più forte
Perché ti si vede negli occhi
La paura e la voglia di andare oltre
E si sente il profumo
Come tutti i fiori
Come tutti i fiori che vuoi
Ma che non hai
Ma che non hai
Instrumental
Verse
Ho una canzoncina per non dirti ti amo
Ma per farti venire la voglia
Di portarmi lontano
Anche se non so come ci andremo
E sottovoce la canterò
Che se facciamo più piano
Nessuno ci dira mai di no
Outro
E anche se non andremo
A volte ti ricanterò
(In spiaggia, al fuoco, dentro casa per pensarti un po')
E anche se no andremo a volte ritornerò
(Dentro l'orecchio tre minuti o non lo so)
Decidi tu
Decidi tu
Decidi tu
Decidi tu
Decidi tu
Decidi tu