Tono: A
Introducción:
A D
E la luna bussò alle porte del buio
A D
Fmmi entrare, lui rispose di no
A D
e la luna bussò dove c'era il silenzio
A D
ma una voce sguaiata disse non è più tempo
A D
quindi spalancò le finestre del vento e se ne andò
E7 D A
a cercare un po' più in là qualche cosa da fare
E7 E A
Dopo avere pianto un po' per un altro no
E A D
per un altro no che le disse il mare, che le disse il mare.
A D
E la luna bussò su due occhiali da Ge
A D
quello sguarC, non si accorse di lei
A D
ed allora provò ad un party in piscina
A D
senza invito non entra nemmeno la luna
A D
quindi rotolò su champagne e caviale e se ne andò
E7 D A
a cercare un po' più in là qualche cosa da Fre
E7 E A
Cpo avere pianto un po' per un altro no
E A D
per un altro no di un cameriere
C G F
E allora giù quasi per caso, più vicino ai marciapiedi
E C G
Cve è vero quel che vedi, e allora giù, senza bussare
F E
fra le ciglia di un bambino, per potersi adCrmentare
C G F
e allora giù, fra stracci amore, dove è un lusso la fortuna
E
c'è bisogno della luna e allora giù, giù, giù.
C G F
E allora giù quasi per caso, più vicino ai marciapiedi
E C G
dove è vero quel che vedi, e allora giù, giù, senza bussare
F E
fra le ciglia di un bambino, per potersi addormentare
C G F
e allora giù, fra stracci amore, dove è un lusso la fortuna
E
c'è bisogno della luna e allora giù, giù, giù, giù.