Tono: F
Introducción: C F G
C F G
Un sorriso di ritorno per rispondere a un sorriso
C
Bastava
F G
Uno spazio condiviso ma nessun'altare d'oro
Am
Bastava
F C G Am
Nella stanza di un albergo d'Europa si potrebbe andare avanti a parlare o si gioca
F C
o scambiamoci uno schiaffo di pace
G
vince il primo che si arrende, si offende lo dice
C G Am F
Come ci siamo arrivati a volerci così tanto male non so
C G Am F
Come ci siamo permessi di dirci che ognuno fa quello che può
C F G
Una camminata in centro in un pomeriggio bianco
C
Bastava
F G
Prevedere il tuo fastidio, fare i conti sopra l'odio
Am
Bastava
F C G Am
Fare a meno delle buone maniere che confondono e rubano spazio e spessore
F C G
E buttarci sotto l'acqua gelata e accettare che davvero è acqua passata
C G Am F
Come ci siamo arrivati a volerci così tanto male non so
C G Am F
Come ci siamo permessi di dirci che ognuno fa quello che può
G Dm Am F
Come ci siamo ridotti io e te
G Dm Bb C- Am- F-G
Come ci siamo permessi di dirci che ognuno fa il meglio per se
C
Bastava
F G
Dire tutto anche se poco quello che capisci dopo
C
Bastava
F G
Masticare le parole, rimanere in verticale
Am
Bastava
F C G Am
Questa notte mi apre gli occhi e ci guarda, vede povere carezze di guerra
F C G
Questa notte mi apre gli occhi e ci guarda, vede lacrime d'argento cadere per terra
C G Am F
Come ci siamo arrivati a volerci così tanto male non so
C G Am F C
Come ci siamo permessi di dirci che ognuno fa quello che può Ohhhhh
G
(Bastava)
Am
Che fa quello che può
F
(Bastava)
C
Bastava
G
Bastava
Am F
Ehh Iee Bastava
C
Bastava
G
Bastava
Am F
Ricordati quanto bastava
C G
Bastava
Am F
Bastava
Bastava