Ripenso a quelle frasi che mancavano da un po'.
E stare a fari spenti nella notte contro il vento, piove, parli piano.
Ti ascolto e non rimane niente di queste parole,
bugie che scorderò, e non ricorderò,
e forse sarai tu a ricordarti di me
Continui i tuoi discorsi per convincermi ma so,
delle volte che hai mentito e nascosto i tuoi segreti, trema la tua voce
E fuori c'è il silenzio, il vuoto delle tue parole,
bugie che coprono ancora il senso, di questa emozione, che non sei più te.
E vado via, via da te.
Chiudo gli occhi mentre vado via, via, questa casa non è più mia.
E vado via da te, che non sei più te.
Rileggo quei messaggi che parlavano di noi,
e non ci trovo niente di sincero, solo un'ombra dietro al tuo richiamo.
Perché a nessuno importa di quest'ultima ferita,
di te non parlerò, e dopo guarirò, e forse sarai tu a parlare di me.
E vado via, via da te.
Chiudo gli occhi mentre vado via, via, questa casa non è più mia.
E vado via! Via, da te
Chiudo gli occhi mentre vado via, via, questa casa non è più mia
Chiudo gli occhi mentre vado, via, via, questa casa non è più mia!
E vado via da te, che non sei più te
Ritorno tra la gente, lei mi guarda ma non sa,
che cosa porto dentro con il peso del vissuto che mi ha reso grande.
Ma grandi non si è mai davanti a un'altra delusione,
follie che scorderò, e non ricorderò,
e forse sarai tu, a ricordarti di me.