Lyrics of
Roma Lxxviii Ef

Ti porto per mano sulla rupe Tarpea e tratteniamo il fiato
Per gettarci giù in apnea in questo mondo fatato
Di virtù legionarie ed altari senza tempo
E viali levigati dalle carezze del vento!
Guarda che belle le aquile di marmo sulle colonne antiche
E gli eroi fascisti gettarsi sulle baionette nemiche
E la lupa romana ci guarda con amore
E riconosce il sangue di Roma che ci scorre nel cuore!
Vieni a passeggio con me una di queste sere!
Tra le bandiere nere ed un tramonto rosso sulla città imperiale!
Vieni a passeggio con me sul ponte Mussolini!
Dove corrono i bambini con i fazzoletti neri oggi come ieri, oggi come ieri!
Vorrei potessi sentire nel tuo cuore quello che provo io
Quando carezzo questi pilastri che sono le ossa di un dio
Che mi ricorda ogni giorno che nulla è tramontato
E che il futuro è solo il ricordo di uno stupendo passato!
Vieni a passeggio con me una di queste sere!
Tra le bandiere nere ed un tramonto rosso sulla città imperiale!
Vieni a passeggio con me sul ponte Mussolini!
Dove corrono i bambini con i fazzoletti neri oggi come ieri!
Oggi come ieri, oggi come ieri, oggi come ieri!