E pensavi che non ti capitasse più,
che di sogni così non ne hai bisogno tu.
Nel tuo spazio, al sicuro, non ci credevi che
l'amore si ricorda di te.
Dopo il buio e l'oblio, la botta e il livido.
Dopo il freddo e l'addio, la calma e il brivido.
In trincea disarmato, nascosto e immobile
ma l'amore si ricorda di te.
E ti accorgi che al sicuro poi non sei.
E corri di più, senz'arrivare mai.
E fai quel che vuoi, senza riuscire mai.
Hai quello che vuoi ma ti domanderai
se quello che serve davvero ce l'hai.
E non ti fermi perchè non sai frenare più
ed acceleri un po', solo per tirarti su.
Ma anche sul tuo pianeta irragiungibile
l'amore si ricorda di te.
Lavori di più e non sei ricco mai.
E ridi di più, ma non sta bene mai.
Hai quello che vuoi ma ti domanderai
se quello che serve davvero ce l'hai.
Ma che male c'è a rallentare un po'?
E che male c'è ad ammetterlo?
Ma che male c'è?
Puoi nasconderti bene, l'amore ti ritroverà.
L'amore ti troverà.
L'amore ti troverà.
O ti ha trovato già.
E che male c'è anche ad arrendersi ormai,
se il vero coraggio e far vincere lui.
E pensavi che non ti capitasse più ma l'amore si ricorda di te