Tu, tutu tutu, tutu tutu, tutu tutu
Chissà perché ritarda come al solito, lasciandoti senza fiato così
E trascini i tuoi bagagli al binario 36, il numero dei tuoi anni, lo sai.
Basterebbe dire ciao agli obblighi, agli altari degli eroi,
Ai discorsi della gente che non riesce a farsi i fatti suoi,
All'abitudine che non la smette più, e salire su quel treno
Che i nostri giorni spettina e fa
Tu, tutu tutu, tutu tutu, tutu tutu
Chissà perché hai gli occhi di sasso e non pensi più al sesso,
Anche se in fondo c'è soltanto lui
Nel tuo cuore fatto a pezzi che non è venuto mai
Ma intanto tuo figlio ha gli occhi suoi.
Basterebbe dire ciao ai piatti sporchi, agli uomini così
Alle solite miserie che il mondo manda in onda di routine
Lasciarlo ai suoi amanti e non pensarci più, e salire su quel treno
Che il mio respiro libera e fa
Tu, tutu tutu, tutu tutu, tutu tutu
Guarda le stelle, guarda la fotografía di un infinito se
Lascia che domani sia domani anche per te.
Basterebbe dire ciao ai lividi, alle macchie di caffè,
Alle solite canzoni che cantano una vita che non c'è
Gettare la zavorra e non pensarci più, e salire su quel treno
Che ha il ritmo dei tuoi battiti e fa
Tu, tutu tutu, tutu tutu, tutu tutu